Caratteristiche
La Tinca gobba dorata del Pianalto di Poirino comprende gli esemplari, allo stato fresco, della specie Tinca tinca allevati, cresciuti e nati da riproduttori a loro volta nati e cresciuti nell’areale del Pianalto. Le caratteristiche morfologiche di questo pesce sono la spiccata colorazione giallo dorata della livrea e il dorso curvo e gibboso.
Area di produzione
L’area di allevamento è il “Pianalto di Poirino” che conta 24 comuni appartenenti a 3 province. Della provincia di Cuneo ne fanno parte i comuni di Ceresole d’Alba con tutto il territorio comunale, Baldissero d’Alba, Montà d’Alba, Montaldo Roero, Monteu Roero, Pocapaglia, Sanfrè, S. Stefano Roero, Sommariva del Bosco e Sommariva Perno.
Storia
Il collegamento tra i fenomeni geologici che hanno contraddistinto la formazione dell’Altopiano di Poirino e la comparsa di specie ittiche, permettono di considerare la Tinca tinca una specie autoctona già diffusa a partire dal periodo Pleistocene medio-inferiore appartenente all’era Neozoica. La presenza della Tinca gobba dorata è provata inoltre da documenti risalenti al XIII secolo che attestano come tra le tante tasse che affliggevano la popolazione rurale di Ceresole d’Alba, una imponesse la consegna di quantitativi variabili di tinche. Anche in periodi relativamente recenti si hanno notizie sull’allevamento della Tinca e sulla presenza di pescatori professionisti che ottenevano le loro entrate dall’allevamento e dalla vendita delle tinche, attività che solo recentemente, verso l’inizio degli anni ‘80, è del tutto scomparsa come attività a tempo pieno, rimanendo presente come accessoria a quella agricola.