L’hotel, restaurato nel 2010, si trova immerso in un paesaggio collinare di grande dolcezza, dal quale emergono l’imponente cupola del Santuario di Vicoforte, il Convento dei Monaci Cistercensi, la Palazzata che circonda il perimetro del sagrato.

La storia
Carlo Emanuele I aveva sposato Caterina, Infanta di Spagna, e da lei ebbe dieci figli. La dimora storica è stata intitolata a Margherita, la prima delle sue figlie femmine e la piú affezionata a Vicoforte, tanto da concedere un consistente lascito ai monaci Cistercensi al momento della sua morte.
Le camere
Ogni camera della residenza è intitolata a un membro della famiglia Reale e nessuna è uguale alle altre.
Ciascuna è caratterizzata da una particolare planimetria, da pezzi di antiquariato originali, mobili d’epoca in stile francese, connessione WiFi gratuita, vista sul giardino o sulle colline di Vicoforte e bagno privato completo di set di cortesia firmato Hermes Paris. Ognuna accosta pavimenti di legno a letto con materassi ergonomici, camino d’epoca e doccia o vasca con idromassaggio e cromoterapia.

Degne di nota sono la stanza con balcone proiettato sulle colline, quella con la specchiera dorata, la piccola Suite con il salotto e quella che vanta il cassettone in stile Luigi XVI.
La colazione continentale, ricca di specialità locali, viene servita in porcellane d’epoca e si può gustare nell’apposita sala o sulla terrazza nel periodo estivo.
