Al termine della proiezione il regista e la figlia Susanna, interprete del film, incontrerà il pubblico presente in sala.
18 REGALI – ispirato alla storia vera di Elisa Girotto.
regia di FRANCESCO AMATO
con VITTORIA PUCCINI – BENEDETTA PORCAROLI – EDOARDO LEO – SUSANNA AMATO
Ispirato alla straordinaria storia di Elisa Girotto, la donna che ha commosso il mondo lasciando 18 regali per i futuri compleanni della figlia quando ha scoperto di avere poco tempo per vederla crescere. Come ogni anno Alessio (Edoardo Leo) consegna alla figlia Anna (Benedetta Porcaroli) un regalo lasciatole da Elisa (Vittoria Puccini). È il giorno del diciottesimo compleanno di Anna e da scartare le rimane l’ultimo regalo, ma un desiderio di ribellione e un senso di vuoto incolmabile la spingono a scappare dalla festa organizzata dal padre. Si ritrova a vagare di notte in mezzo alla strada e una macchina, non vedendola, la investe. Al suo risveglio Anna si ritrova faccia a faccia con la madre che non ha mai conosciuto. Il destino le regala così l’occasione di conoscere Elisa, e farsi conoscere a sua volta, in uno straordinario viaggio ricco di emozioni e speranza.
Il film è stato realizzato con la collaborazione di Alessio Vicenzotto, marito di Elisa, che ha voluto in questo modo mandare un nuovo messaggio di forza alle tante donne malate che in Elisa hanno trovato un esempio.
Nelle sue opere precedenti (Lasciati andare, Cosimo e Nicole, Ma che ci faccio qui) Francesco Amato, il regista insieme a cui è nato il progetto di 18 regali, ha sempre scelto di prediligere il racconto delle emozioni. Questo è il suo primo film che muove i passi da una storia vera e mantenere questo impegno è stato il punto di partenza, nel rispetto del pubblico ma soprattutto dei veri protagonisti della storia. Grazie al coinvolgimento della famiglia di Elisa è stato possibile trasformare la storia sull’elaborazione del lutto in un racconto magico che va al di là della cronaca, in modo da restituire al pubblico prima di ogni altra cosa una grande storia d’amore.
Queste le parole di Francesco Amato: “Forse un giorno Anna, che oggi ha solo tre anni, vedrà questo film e anche se non sarà la stessa cosa, percepirà l’abbraccio di sua madre. Ma non solo lei. Credo che 18 Regali sia un film universale e che ciascuno di noi possa sentirsi investito dall’emozione di una storia che tocca i temi dell’amore, della perdita, del tempo che divide”.