La serata, promossa dall’Ufficio biciclette del Comune di Cuneo e a cura di Itur, sarà una proiezione multimediale con reading e dialogo con l’autore ed è parte di un più ampio progetto multimediale del ciclofotografo Fulvio Silvestri, che racconta con fotografie, musiche e dialoghi storie di ecologia applicata con al centro il viaggio lento in bicicletta, da cui il nome “Chiedilo al vento”.
Da oltre 15 anni, Fulvio Silvestri trascorre buona parte del tempo libero in sella alla sua bicicletta, caricandola con il materiale necessario per muoversi senza supporto ed essere del tutto autosufficiente. Bicicletta non intesa come mezzo performante superleggero per una pratica sportiva da cronometro ma, al contrario, strumento esplorativo di paesaggi, persone e luoghi che l’autore traduce poi in narrazione fotografica, con uno sguardo sulla relazione uomo-territorio.
Nelle sue serate, Fulvio Silvestri è accompagnato dall’amico libraio Carlo Borgogno (Libreria Milton, Alba) che, oltre a dialogare con l’autore sui progetti presentati, ha dato un ulteriore valore aggiunto a “Chiedilo al vento” proponendo la lettura di alcuni brani di narrativa moderna e contemporanea relativi al viaggio, al tema della mobilità sostenibile e al senso appagante di lentezza, che, secondo Fulvio, “salverà il mondo”. Ad accompagnarlo nelle sue serate, poi, le musiche del fratello Fabio Silvestri.
La serata, organizzata nell’ambito del progetto “Periferie al centro. Riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie”, è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Durante la serata Fulvio Silvestri regalerà tre stampe autografate, che verranno estratte a sorte tra il pubblico.