In primavera sono previste due giornate in cui saranno coinvolti tutti gli studenti della scuola primaria di Falicetto per l’attività Il formaggio Castelmagno presso il Paese senza tempo dei Babaciu a San Pietro di Monterosso e le classi seconde di una scuola primaria di Savona per una giornata dal titolo I volti dell’albero presso il percorso dei Servanot a Monterosso Grana.
L’ecomuseo si occupa di didattica fin dalla sua istituzione in particolare proponendo attività alle scuole locali. A partire dalla consapevolezza della centralità del concetto di paesaggio nel rapporto tra ecomuseo e scuola, l’ecomuseo ha operato e opera sul territorio attraverso la memoria culturale lungo quattro linee di lavoro: costruire percorsi di comunità in un sistema di relazioni e conoscenze, recuperare e rifunzionalizzare i saperi e i vissuti della collettività, costruire progetti integrati per la responsabilità civile sul paesaggio, incentivare buone prassi per la realizzazione di mappe di comunità condivise tra scuola ed ecomuseo.
La finalità è quella di generare processi di apprendimento e di cittadinanza attraverso progetti locali, individuando spazi e tempi, integrando a scuola gli interventi dei ragazzi all’interno dei siti ecomuseali e viceversa. In questo senso le esperienze all’ecomuseo, e in modo alternato a scuola, diventano per gli alunni veri e propri compiti autentici che testano il livello di competenza raggiunto nei vari campi disciplinari interessati.
Per i dettagli di tutte le proposte didattiche è possibile visitare il sito dell’Ecomuseo Terra del Castelmagno (http://www.terradelcastelmagno.it/didattica/); per informazioni 339.4286890; ecomuseo@terradelcastelmagno.it.