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Gli “Invisibili” al centro della mostra fotografica di  Aldo Galliano

Esistenze sempre più caratterizzate dall’invisibilità, perché il nostro sguardo fugge altrove, talvolta per indifferenza, talaltra per paura

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Aldo Galliano
Aldo Galliano nasce a Cuneo nel 1965, vive e lavora a Costigliole Saluzzo. Da oltre vent’anni l’arte fa parte della sua vita. Si è avvicinato ad essa da autodidatta, inizialmente come pittore, ma poi dopo qualche anno il suo grande amore – la fotografia – è diventata la sua unica forma espressiva. In particolare la fotografi
a di strada ed il ritratto.

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Al Palazzo Mathis di Bra dal 21 maggio al 19 giugno si terrà la mostra di Aldo Galliano “Gli Invisibili”

La mostra è dedicata agli “Invisibili”, “senza tetto”, anche chiamati “barboni”.
Storie di donne e uomini, giovani e non, italiani e cittadini del mondo che le ragioni, spesso implacabili e incomprensibili della vita hanno relegato agli angoli delle nostre strade.

Esistenze sempre più caratterizzate dall’invisibilità, perché il nostro sguardo fugge altrove, talvolta per indifferenza, talaltra per paura.

L’esposizione del fotografo saluzzese, intitolata “Senza tetto. Gli invisibili”, è composta da 30 immagini in bianco e nero dal forte impatto emotivo.

Una società si dovrebbe giudicare da come tratta i più vulnerabili, ma noi ci abbiamo fatto l’abitudine; vedere gente che dorme per strada sembra normale, come se dovrebbe essere per forza così.

Aldo Galliano

La mostra “Senzatetto. Gli invisibili” sarà inaugurata sabato 21 maggio alle 17 dall’autore Aldo Galliano, che dialogherà con lo psicologo Sergio Brocchiero e la giornalista Vanna Pescatori.

L’esposizione sarà visitabile a ingresso gratuito fino al 19 giugno il giovedì, venerdì e lunedì in orario
9 – 12,30 e 15 – 18, il sabato e la domenica dalle 9 alle 12,30.

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