Dal 2 al 31 luglio la Fondazione Peano di Cuneo ospita la mostra “Vegetali impossibili” di Andrea Armagni e curata da Ivana Mulatero.
L’esposizione fa parte della rassegna provinciale grandArte 2022 – HELP – Humanity, Ecology, Liberty, Politics ed è visitabile dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19. L’ ingresso libero e gratuito.

DI COSA SI TRATTA
“Vegetali impossibili” è una raccolta illustrata di vita vegetale spontaneamente creativa e ironica.
Le sculture diversamente assemblate, prediligono il vetro e un verticalismo apparentemente insabile, leggero e poetico.
La mostra si trova nella sala Ipogea della Fondazione Peano ed è composta da una fitta “boscaglia” di circa una ventina di opere tridimensionali. Queste sono accompagnate da bozzetti inediti e un wall paper a segmenti cartacei, che si ispirano alla figura ell’albero.
Frammenti, materie naturali come tronchi, rami, foglie di magnolia e spine di rosa, sono esibiti per entrare in un reciproco scambio osmotico con le carte di vario spessore, i filtri del vino moscato, i cocci in vetro di vecchie bottiglie e i cilindri in acciaio di fotocopiatrice, i plexiglass e le travi dei sottotetti.
Andrea Armagni
Cos’è la scultura per Andrea Armagni?
«Rappresenta l’avventura artistica di un uomo di fronte alla forma. Non propone modelli rigidi e limitati da applicare all’arte, bensì un esempio vivente di come “incontrarci” di fronte alla creatività e al mistero».
Una rassegna avvincente che dischiude lo sguardo su una natura immaginata, imitata, ironizzata e ibridata.