Altalanga è un sogno realizzato

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L’azienda agricola biologica creata nel 2013, frutto di un’idea di Gian Franco Cavallotto, affiancato dal figlio Lorenzo, ha spiccato il volo ed è ormai virtuosa ambasciatrice del suo territorio.

Gian Franco Cavallotto

“Altalanga”, progetto di agricoltura innovativa nato dalla passione per la terra di “un anziano langarolo”, come ama definirsi il suo ideatore è un’azienda agricola biologica nata nel 2013 da un’idea di Gian Franco Cavallotto, classe 1946, nativo di Cerretto Langhe.

Dopo oltre quarant’anni di attività come agente di assicurazioni in Alba, fonda “Altalanga” nel paese natio condividendo con il figlio Lorenzo, suo successore nell’agenzia assicurativa, un progetto di filiera chiusa con un prodotto, la Nocciola Tonda Gentile, in cui padre e figlio credono fortemente. Con perspicacia tipicamente langhetta viene realizzato lo zoccolo duro dell’a­zienda nel territorio di Cerretto dove, con oltre trenta atti di acquisto, viene assemblato un appezzamento di 20 ettari da impiantare a noccioleto. In contemporanea vengono acquistate due aziendine in Feisoglio e a Trezzo Tinella, nonché terreni in Serravalle Langhe e Rodello.

Oggi “Altalanga” è composta da oltre 55 ettari di noccioleti, parte già in produzione e parte in crescita. Nel 2016 si completa la filiera produttiva e commerciale con la realizzazione di un laboratorio di trasformazione con annesso negozio al dettaglio nel centro storico di Alba.

Perché il biologico?

In un mondo in cui si fa un gran parlare di ambiente e natura, ma ben poco si fa concretamente, “Altalanga” si pone come esempio di buone pratiche agrarie nel rispetto totale dell’ambiente e della salute. Per poter realizzare più facilmente la tecnica biologica, il fondatore dell’azienda ha scelto terreni quasi sempre isolati in mezzo ai boschi o, comunque, il meno possibile esposti al rischio di contaminazione da parte dei noccioleti vicini dove l’uso di diserbanti e prodotti chimici di sintesi la fa da padrone.

Terreni ad alta vocazione corilicola

È ormai acclarato che la composizione del terreno e il microclima siano gli elementi portanti per la qualità della nocciola e non solo. Sotto questo profilo i terreni di “Altalanga” si trovano sicuramente in comuni ad alta vocazione e ad altitudine ottimale tra i 500 e i 700 metri.

L’innovazione e la tradizione

Pure nell’innovazione della tecnica bio, “Altalanga” rispetta la tradizione nella pratica di essiccazione naturale al sole del prodotto. Questa pratica non è frutto di una mera scelta filosofica, ma si basa sulla constatazione, suffragata da prove in campo verificate da tecnici esperti, in base alla quale il frutto essiccato al sole ha caratteristiche organolettiche nettamente superiori a quello essiccato meccanicamente con un processo che provoca uno shock termico nocivo al frutto.

Il laboratorio con negozio

L’apertura del laboratorio con negozio, in Corso Italia 5, nel centro storico di Alba, è stata determinante per la crescita dell’azienda che, prima, era sul mercato con prodotti lavorati da una qualificata azienda terza.  Sta peraltro rivelandosi molto apprezzata la possibilità di visitare il laboratorio scoprendo i processi produttivi e la qualità delle materie prime a partire dal miele bio, alle uova fresche utilizzate in pasticceria che vengono consegnate ogni venerdì da un’azienda bio del saviglianese.

A maggio 2017 l’azienda ha stretto un accordo di “partnership” con il famoso gelatiere torinese Alberto Marchetti con l’apertura di un punto di vendita presso “Casa Marchetti” di piazza Cln, a quattro passi dalla storica piazza San Carlo.

I prodotti

Oltre ai prodotti tradizionali come le tostate, le nocciole caramellate, la pasta e la crema spalmabile, “Altalanga” offre le nocciole ricoperte di cioccolato e una crema spalmabile senza zuccheri aggiunti che sta riscuotendo grande successo specie all’estero. La creazione di quest’ultimo prodotto senza zucchero, è coerente con la filosofia aziendale che mira al benessere della persona cercando nuove materie prime, in questo caso l’agave, aventi caratteristiche salutistiche.

“È proprio all’aspetto salutistico della nocciola che intendiamo prestare grande attenzione in futuro anche perché abbiamo rilevato quanto sia importante nell’approccio commerciale”.  Da tempo incontra il favore del pubblico anche la linea pasticceria: la torta di nocciole senza glutine con uova bio fresche apprezzata per fragranza, morbidezza, sapore e aromi e i tipici “brut & bon” anch’essi senza glutine.

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Azienda Agricola Altalanga