Un paesaggio rimasto intatto nei secoli

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La Valle Grana si snoda dolcemente tra le Valli Stura e Maira. Il pendio è lieve nel tratto iniziale e accompagna il turista che attraversa paesi e antiche borgate che si affacciano sul torrente Grana.

Caraglio

Una città che attraverso la sua comunità si è impegnata in prima persona a costruire un brillante futuro costellato di capacità imprenditoriali e notevoli attrattive turistiche. Un luogo insomma dove riscoprire i piaceri e i tesori di questa immensa provincia “Granda”. Nel centro storico medievale si visitano la chiesa di San Giovanni, di impianto gotico ma rimaneggiata dall’epoca barocca in poi, il Convento dei Cappuccini e il notevole Filatoio Rosso, oggi adibito a Museo del Setificio Piemontese e ad area espositiva per mostre di arte moderna e contemporanea.

Castelmagno

La Valle si apre in tutto il suo fascino alpino. Proprio qui, a 1800 metri di altezza, sorge un Santuario dedicato a San Magno le cui origini pare risalgano a culti delle popolazioni pre-romane. Castelmagno non è solo il nome di una località, ma anche del prelibato formaggio DOP prodotto negli alpeggi di alta valle.

Una vacanza in questi antichi borghi è una buona occasione per scoprire le opere pittoriche di Pietro da Saluzzo e altri artisti del ‘400, ma anche per gustare prelibatezze come come gli gnocchi di patate conditi con il Castelmagno, le pere “madernassa”, le confetture di piccoli frutti e i liquori artigianali.

Fiere e manifestazioni 

• Caraglio – Fiera d’Autunno e Sagra dei Gnocchi al Castelmagno – settembre  
• Caraglio – Aj a Caraj – novembre
• Castelmagno – Festa patronale di San Magno – agosto 
• Monterosso Grana – Fr. Sancto Lucio de Coumboscuro – Festenal – luglio 
• Monterosso Grana – Fr. Sancto Lucio de Coumboscuro – Roumiage – fine agosto/inizio settembre 

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