La Regione Piemonte ha recentemente approvato il “Progetto di Rete ciclabile di interesse regionale” che mette a sistema i progetti di mobilità ciclistica esistenti sul territorio regionale: sono ventidue le ciclovie evidenziate, con l’intento di dotare il Piemonte di un sistema organizzato capace di valorizzare il patrimonio paesaggistico e ambientale dei territori attraversati e che, come le grandi reti ciclabili del nord d’Europa, possa generare crescita economica e occupazionale, favorendo lo sviluppo dell’imprenditoria turistica a servizio delle direttrici ciclabili.
Tra i ventidue itinerari inseriti nel progetto regionale c’è anche la Ciclovia della Valle Varaita, un percorso in nove tappe che percorre l’intera valle, per un totale di circa 63km, sfruttando il più possibile la viabilità secondaria esistente a bassa intensità di traffico, strade bianche e percorsi pedonali e ciclabili già esistenti.

La scelta del percorso, che si collega ad anelli secondari ciclabili già esistenti più tecnici, adatti soprattutto ad una fruizione in MTB, è ricaduta su tratti in cui non sono presenti elevate difficoltà di percorribilità: in questo modo l’intera ciclovia risulta accessibile alle famiglie e a turisti con un allenamento medio.
Ogni tappa raggiunge il concentrico dei paesi, per consentire ai turisti di usufruire delle attività commerciali e della ricettività locale. Nell’ottica inoltre di integrare il turismo outdoor con le altre opportunità di visita della valle, è possibile nei vari paesi unire l’offerta turistica legata all’architettura e cultura tradizionale, all’artigianato e all’enogastronomia.
La ciclovia è collegata, attraverso i comuni del fondovalle, con l’itinerario transnazionale EuroVelo8: ciò ne implementa considerevolmente il valore in relazione all’utilizzo dell’itinerario da parte di un turismo consapevole e sempre più attento alla pratica sportiva, purché svolta in condizioni di sicurezza e con un occhio di riguardo alla salvaguardia delle risorse ambientali. Non solo: anche la possibilità di collegare la ciclovia alla vicina Francia, attraverso la strada provinciale che da Pontechianale sale al Colle dell’Agnello, è stato valutato dai tecnici della Regione Piemonte come un elemento di particolare interesse turistico di cui tenere conto.
La ciclovia diventerà quindi un ulteriore tracciato cicloturistico per il territorio della valle, dove sono già esistenti i 14 tracciati di Pedalando Varaita e quelli di VéloViso, adatti ad una fruizione con mountain bike.
LE TAPPE DELLA CICLOVIA DELLA VALLE VARAITA
- Busca – Costigliole Saluzzo (8,7km)
- Costigliole Saluzzo – Verzuolo – Piasco – Rossana (7,6km)
- Rossana – Venasca – Brossasco (4,7km)
- Brossasco – Melle (6,2km)
- Melle – Frassino (5,1km)
- Frassino – Rore, fraz. Sampeyre (5,2km)
- Rore, fraz. Sampeyre – Sampeyre (5,7km)
- Sampeyre – Casteldelfino (7,9km)
- Casteldelfino – Bellino (4,2km)
- Casteldelfino – Pontechianale (7,1km)