Andrea Larossa

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Lo chef cerca di costruire una propria cucina fatta con una grande e assoluta qualità del prodotto, con la ricercatezza delle tecniche di cottura e con la creatività, rielaborando e a volte proponendo qualche abbinamento considerato azzardato.

La storia

Lo chef Andrea Larossa nasce nel 1980 a Verbania, sul lago Maggiore, e cresce con una cultura culinaria legata alle origini laziali della mamma e lucane del papà, quindi fatta di ingredienti genuini, sapori decisi e la consapevolezza dell’importanza del buon cibo e della gioia dello stare a tavola. La passione si scatena quando, trovatosi tra i fornelli di una cucina al servizio di leva, capisce che al piacere di mangiare si sta aggiungendo il piacere di poterlo preparare per altri e questo prende il sopravvento fino a spingerlo a entrare nella sua prima cucina vera e propria che affronta per un anno come “imparare un mestiere”. Compresa qual è la sua vera passione, comincia a fare prima delle esperienze in vari ristoranti e trattorie tra le province di Verbania e Novara, fino a quando gli si pone la possibilità di entrare nella grande cucina di Carlo Cracco. Da quel momento matura in Andrea la voglia di esprimere la propria idea di cucina, con i propri piatti, nella sua cucina in una bella città. E così, dopo l’esperienza milanese, viene spedito in quel di Alba dove approda alla “Locanda del Pilone”, presso la quale definisce le conoscenze e le tecniche della tradizione langarola, unite alla cultura nipponica dello chef Kondo. La recentissima assegnazione della stella Michelin rappresenta davvero il coronamento di tanto impegno e continua professionalità, volta a migliorasi sempre, ad alzare un’asticella portata sempre più in alto. Va sottolineato come Andrea in questa “magnifica avventura” sia supportato da Patrizia Cappellaro, la sua compagna di vita, nonché direttrice di sala e sommelier.

La filosofia del ristorante “Larossa”

Andrea propone una cucina gastronomica che spinge sull’innovazione, ma che si sente molto italiana; pesca con attenzione nella sua personale cultura con qualche occhiatina estera senza farsi troppo condizionare dalla moda del momento. Cerca, insomma, di costruire una propria cucina fatta con una grande e assoluta qualità del prodotto, con la ricercatezza delle tecniche di cottura e con la creatività, rielaborando e, a volte, proponendo qualche abbinamento considerato azzardato. Una sola certezza: non va mai per tentativi: desidera garantire al cliente sempre un piatto buono e non solo concettuale. È uno chef puntiglioso, che trasmette immediata grande passione per il suo lavoro, oltre a conoscenza e utilizzo della grande materia prima e “maîtrise” della tecnica. Il suo stile è pulito e preciso, i piatti sono diretti, senza fronzoli, pochi ingredienti, cotture rapide e perfette. Cosa non perdere? Il plin poggiato su un cuscino che si sgonfia durante il pasto ed e mette il profumo tipico che si respira nei pressi della “Ferrero” (quel mi sto di nocciola e dolcezza che fa molto “Nutella”). Profumi di un territorio che Andrea Larossa fa propri e interpreta con grande personalità.

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Informazioni:

Larossa Ristorante – Via Don Giacomo Alberione, 10/D -12051 Alba (Cn)

Tel. +39.0173.060639 – www.ristorantelarossa.it