Damiano Nigro

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Lo chef sa miscelare alla perfezione i sapori decisi della tradizione piemontese con quelli eleganti e casalinghi della sua terra di origine, la Puglia, e con quelli liguri, portando alla creazione di piatti originali e ricchi di gusto

La storia

La passione per la cucina spinge, a soli 15 ann,i Damiano Nigro a intraprendere un percorso professionale partendo dai ruoli più umili della brigata di cucina, fino ad affiancare i più noti chef internazionali: Gualtiero Marchesi (prima alle “Terrazze” di Milano e poi all’“Albereta” di Erbu sco), Michel Roux (“The Waterside Inn”), Marco Pierre White (“The Oak Room” e “Criterion brasserie”), Alain Ducasse (“Restaurant La Grande Cascade”), Alain Soliveres (“Les Élysées”), Paola Budel (“L’A can to”) ed Enrico Crippa, chef del rinomato ristorante “Piazza Duomo” di Alba per il quale ha svolto il ruolo di sous-chef. Nell’autunno gli viene affidata la direzione della cucina del ristorante di “Villa d’Amelia”, conseguendo in soli quattro anni la pregiata prima stella Michelin. La sua cucina si basa. oltre che sulla creatività e sulla ricerca di nuove tecniche, anche sull’uso di materie prime di grande qualità e ingredienti di stagione provenienti di piccoli produttori locali, con cui cura personalmente la selezione. A completare la figura di Damiano c’è il fratello Giovanni, esperto pasticcere già da “Chiocchetti”, da “Penati” a Viganò Brianza e, a seguire, nei laboratori dell’“é élysées” e di “Taillevent” a Parigi. Tornato in Italia nel 2005 da Carlo Cracco (ai tempi del sodalizio con “Peck”, per intenderci) ora Giovanni si è trasferito con armi e bagagli a Benevello e, alla fine del pasto, inebria i clienti di “Villa d’Amelia” con ogni delizia possibile e immaginabile!

La filosofia del ristorante gourmet “Villa d’Amelia”

La cucina che interpreta Nigro è di tipo creativo, ma tradizionale e classico al tempo stesso. Nigro sa perfettamente miscelare i sapori decisi della tradizione piemontese con quelli eleganti e casalinghi della sua terra di origine, portando alla creazione di piatti originali e ricchi di gusto. Trae anche ispirazione dai profumi e i sapori salmastri della vicina Liguria così come dalla sua terra d’origine, la Puglia. Una cucina, dunque, a cui non manca naturalmente il pesce, in ogni sua espressione, frutto di una somma tra serietà e concretezza… E non di svolazzi, oltre che servita con gran cura da un’“équipe” di sala esemplare.

Il contesto?

Una vera meraviglia! Il ristorante è inserito in uno spazio esclusivo merito del sapiente restauro dell’ ottocentesca “Cascina Bonelli” nel cuore delle Langhe, a due passi da Alba. L’elegante e caldo “design” degli interni e la cura dei giardini fioriti che circondano la villa creano l’accogliente atmosfera di una casa privata, dove a ogni ospite viene dedicata un’attenzione speciale. Il “Relais Villa d’Amelia” dispone, inoltre, di un’area “wellness” che offre una vasca idromassaggio, bagno turco, sauna finlandese e doccia emozionale. Uno spazio rilassante, accogliente e curato in cui riprendersi dall’attività quotidiana e recuperare le forze per vivere più intensamente l’esperienza di un soggiorno in Langa.

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Informazioni:

Relais Villa d’Amelia – Località Manera, 1 -12050 Benevello (Cn)

tel. +39.0173.529225 – www.villadamelia.com