Monte delle Barche: questa l’etimologia del nome “Mombarcaro”. Da questo paese, vetta delle Langhe, si può godere infatti un ottimo panorama fino al mar Ligure. Mombarcaro (Mombarché in piemontese) è un comune italiano di 276 abitanti della provincia di Cuneo, in Piemonte.
Il paese viene denominato la vetta delle Langhe in quanto la sua altitudine (896 s.l.m.) è la più elevata tra tutti i comuni di quel territorio. Una singolare particolarità del luogo consiste nel fatto che nelle giornate più terse, soprattutto dopo che ha soffiato il Maestrale, dal belvedere dietro l’abitato è possibile vedere il riverbero del mare, il tipico bagliore che il mare crea quando baciato dal sole; da qui il nome del paese “Mom – barcaro”.
Arroccato su una collina, conserva uno dei centri storici più interessanti dell’Alta Langa. Un tempo era protetto da alte mura, di cui rimane un arco medioevale del XIV secolo. Una passeggiata per le vie del paese, lastricate con mattoncini rossi, si rivela molto piacevole, alla scoperta di meridiane, di angoli caratteristici, dei camini dalle fogge strane.
Nella nuova parrocchiale sono stati trasferiti di recente preziosi affreschi che decoravano la vecchia parrocchiale di San Pietro.
Oggi è centro di villeggiatura per chi ama il turismo verde, fatto di passeggiate tra i boschi e di tranquillità.
L’origine di Mombarcaro va collocata almeno in epoca romana, come testimonia il ritrovamento di una pietra funeraria posta oggi all’ingresso del Museo storico. A contendersi il feudo furono in passato i Marchesi di Ceva, quelli di Monferrato e quelli di Saluzzo, finché passò sotto i Savoia.