Selezionare le vigne nelle posizioni storicamente più valide era l’obiettivo dei due fratelli Bruno e Marcello Ceretto. Questa idea, derivata da un viaggio in Borgogna, avrebbe dato ragione alla famiglia e reso i vini Barolo e Barbaresco tra i più apprezzati al mondo. Una rivoluzione, all’epoca, per un territorio in cui il concetto di cru era totalmente sconosciuto, ma, soprattutto, una geniale intuizione.
SCHEDA VINO
Vitigno
Nebbiolo.
Vinificazione
Fermentazione in acciaio.
Maturazione
24 mesi in tonneau e botte grande di rovere.
Caratteristiche
Colore rosso rubino brillante con riflessi granato; al naso elegante, sottile, di ciliegie, gelatina di frutta, fiori, humus e spezie dolci; in bocca è lungo, piacevole, raffinato, equilibrato, dotato di freschezza e di tannini fitti e armonici e sentori di rosa e viola.
Abbinamenti
Primi con sughi, affettati, secondi di carne, selvaggina.
Temperatura di servizio
18 °C – 20° C
A proposito di… Barbaresco.
Il Barbaresco è un vino rosso a Denominazione di origine controllata e garantita prodotto in alcuni comuni del Piemonte. La zona di origine delle uve adatte a produrre i vini a denominazione di origine controllata e garantita «Barolo», la cui prima delimitazione risale al 31 agosto 1933, comprende i territori dei comuni di Barolo, Castiglione Falletto e Serralunga d’Alba e parte dei territori dei comuni di La Morra, Monforte d’Alba, Roddi, Verduno, Cherasco, Diano d’Alba, Novello e Grinzane Cavour in provincia di Cuneo.