Una cucina golosa ed elegante che gioca con le consistenze e i contrasti,
nel rispetto della materia prima e con l’idea di raccontare la tradizione enogastronomica della regione con una vena creativa e contemporanea.
Lo chef

Milanese di nascita, ma piemontese per famiglia e formazione, Andrea Ribaldone cresce nelle cucine di Riccardo Aiachini, fondatore del ristorante “La Fermata” di Alessandria, che considera suo maestro di vita e di lavoro. Lì ottiene nel 2003 la sua prima stella Michelin. Ha lavorato con il celebre chef francese Alain Senderens a Parigi al ristorante “Lucas Carton” ed è stato “executive chef” di “Eataly Tokyo” nel 2012, un’esperienza molto importante che l’ha fatto crescere e l’ha profondamente segnato. Nel 2012 fonda “Arco” srl, società di management nella ristorazione e, nel 2014, apre il ristorante “I Due Buoi” ad Alessandria, premiato con la stella Michelin nel dicembre 2015. Ha guidato per tutto il periodo di Expo Milano 2015 il ristorante “Identità Expo San Pellegrino” , in collaborazione con “Magenta Bureau”. Collabora come “food & beverage director” con “Jsh Hotels Collection” e coordina, in collaborazione con Domenico Schingaro, i sei ristoranti di “Borgo Egnazia” in Puglia, tra i migliori luoghi di ospitalità in Italia. A marzo 2017 lascia Alessandria per le Langhe, epicentro della ristorazione italiana, e apre “Osteria Arborina” nella frazione Annunziata di La Morra che ha conquistato la stella Michelin.
Il team
Pasquale, Jacopo, Valeria e Samuele Marco Mennori e Andrea Ribaldone
A “Osteria Arborina” una grande squadra di collaboratori fidati aiuta lo chef Andrea Ribaldone: resident chef è Marco Mannori, da anni collaboratore, ha lavorato in importanti strutture come la Tenuta di Castiglion del Bosco in Toscana e l’Hotel Capo D’Orso a Palau in Sardegna a fianco dello chef Ribaldone al ristorante I Due Buoi di Alessandria, a Osteria Arborina nelle Langhe e al Ristorante Lino di Pavia. In sala lavorano Pasquale, Jacopo, Samuele e Valeria Lozito, sommelier pronta a far scoprire i migliori vini anche attraverso degustazioni e master classes.
Il ristorante

Acciuga al verde Risotto bianco al nero di seppia Anatra, zucca e Vermouth Zabaione ghiacciato, nocciola tonda trilobata del Piemonte, salsa al legno di vite
Trenta coperti, cucina a vista, arredamento moderno, atmosfera accogliente e raccolta.
Lo chef Andrea vuole inserirsi nel territorio Langhe e continuare il suo percorso di crescita professionale.
Nel cuore delle vigne dove viene prodotto il “cru” Barolo Docg “Arborina”, il ristorante propone una cucina golosa ed elegante, che gioca con le consistenze e i contrasti, nel rispetto della materia prima e con l’idea di raccontare la tradizione enogastronomica della regione con una vena creativa e contemporanea.